domenica 9 novembre 2014


Domenica, 09 novembre 2014

Un cigno dalle piume fradice che tenta di alzarsi in volo.

C'è aria di inverno, nelle cose che mi circondano. 

No, non sono capace di gestire i dettagli, figuriamoci una vita. 

Sessantamila voci urlano dentro la mia testa parole che conosco a memoria.

L'ennesima pastiglia di Lendormin male non farà.

Houston....com'era quella frase?


domenica 26 ottobre 2014



In una giornata che, se non fosse per il vento gelido, sembrerebbe di metà primavera, devo salutare due amici.

Ciao Fabrizio. Anche se ci siamo conosciuti di sfuggita, qualche anno fa. Mi hanno informato di quanto accaduto, mi sembra ancora impossibile. Non si fa così. Mi spiace per te, per tua moglie, per i tuoi bambini. Ma perchè? Dopo una partita di calcetto. Io non ci voglio credere.

E ciao anche a te, Pinuccio. Per mio padre è stato un brutto colpo, non se lo aspettava. Anzi, proprio in questi giorni doveva passare a salutarti, su al paese dove abitavi,vicino alla chiesa. Non sapevamo che eri malato. Sai, un po' mi ci specchiavo in te. Quella tua malinconia, quella tua vita passata in solitudine. Avevi negli occhi qualcosa di lontano. Non lo so. Forse era solo tristezza. Ricordo che ultimamente facevi fatica a dormire, ed avevi gli attacchi di panico. Lasci un brutto vuoto. Non mi vengono altre parole.

lunedì 1 settembre 2014



Le cose più importanti sono qui, a pochi passi, ma io non riesco ad alzarmi per afferrarle.

Come vorrei che tu fossi qui. A riempire questi miei giorni fatti di ansia. A distrarmi da questa mia vita, fatta di niente.

Quanto sono cambiato in questi sei anni? Ero una persona diversa, sicuramente diversa. Non dico migliore, semplicemente diversa. Avevo sogni. Avevo ambizioni. Avevo voglia. C'era la solitudine, ma riuscivo ancora a sorridere

Mentre adesso, ho solo paura


domenica 24 agosto 2014



Blue blue ribbon in you hair
Like you're so sure I'll be standing there
Sad eyes never lie
Sad eyes never lie
Sad eyes never lie
Sad eyes never lie

sabato 23 agosto 2014


....auguri Sister Blister. Quando nei sogni ci si crede, come ci sai credere tu, capita che a volte diventino davvero realtà. Ti meriti sino all'ultima briciola. Un miliardo di questi giorni. Un miliardo di questi sogni.

lunedì 18 agosto 2014


C'è una storia dietro ogni persona. C'è una ragione per cui loro sono quel che sono. Loro non sono così solo perchè lo vogliono. Qualcosa nel passato li ha resi tali, e alcune volte è impossibile cambiarli.

lunedì 21 luglio 2014



Labbra morbide da baciare. E capelli di sole. Vorrei. Qui, con me, subito. Invece di questo cielo fatto di cartone, sopra la mia vita.

Sono stato bene per due giorni di fila. Tanta roba. Poi il solito burrone mi ha inghiottito l'anima.

L'estate che non arriva. L'estate che entra dall'ingresso principale, all'improvviso, sfondando la porta. Il caldo, su queste pianure fatte di zanzare, piega l'acciaio. 

L'ennesima azienda deserta, con le bandiere dei sindacati appese ai cancelli. Una scritta su di un lenzuolo: "svenduti per 1 euro"

Quanta paura hai? E' quantificabile in? Giorni? Mesi?O forse anni?  Cosa? Dimmelo tu. Se ci riesci. 

Raccontami cosa sognavi. Non importa quando. Raccontami cosa sognavi. Cosa volevi essere, chi speravi che ci sarebbe stato, oggi, al tuo fianco.

Farfalle che si schiantano la notte contro i fari delle auto. il niente assoluto, almeno, sarebbe  mentalmente rilassante. Ho un'incudine sul petto che non mi permette di respirare.

Strade che si dividono, amicizie apparentemente indistruttibili che si interrompono. Il motivo? C'era. Basta sapere questo. Dovevamo rimanere amici per sempre. Volevi che rimanessimo amici per sempre. Ma io ti avevo spiegato,quel giorno in cui ti accarezzavo i capelli, che per le teste di minchia come te,fa troppa luce, la parola "sempre".

lunedì 7 luglio 2014

l'unica cosa che si può fare, quando si incontra un'anoressica con una terza di reggiseno, è sposarsela






Tratto da "dissapore.com", che lo ha tratto da "www.returnofkings.com"

cinque motivi per uscire con una ragazza che soffre di disordini alimentari:
1) Sono ossessionate dall'aspetto fisico, e di conseguenza, sono sempre curate.
2) Per portarle a cena fuori si spende una sciocchezza, mangiano così poco. Vi piace quel che hanno nel piatto? Azzardate un: “vuoi davvero finirlo?”. Instillerete sensi di colpa immediati e l’automatico passaggio del piatto.
3) Sono fragili, vulnerabili e insicure. Dipendono da voi e dal vostro giudizio.
4) Sono quasi sicuramente ricche: le ragazze povere hanno altre cose a cui pensare.
5) “Come tutte le ragazze mentalmente disturbate”, sono più brave a letto.
(ps: il titolo del post è mio, ci tengo a precisarlo)

lunedì 23 giugno 2014













Un'estate che deve ancora arrivare e che sembra appena finita.

Le giornate senza chiedere muoiono con me.

Una coppia in bicicletta sui venticinque. Arrancano fianco a fianco tra i ciottoli dello sterrato. Lei si ferma , è troppo stanca. Lui fa lo stesso e le passa una bottiglia d'acqua. Lei è bellissima.

 Sotto agli alberi, in riva al lago, il vento continua a spostare le pagine del mio libro.

Vecchi in mezze maniche siedono davanti alle porte dei bar.

Le scene al di là del parabrezza sembrano lontane, quasi come guardare una fotografia in bianco e nero.


Perché tu ci riesci ed io no?


I lunedì cominciano sempre di domenica pomeriggio. 

Ancora una volta, mi chiedo se qualcosa resta o tutto se ne va.

sabato 21 giugno 2014


Anche se.......Non lo so 
Non Vorrei.....Ma però... 
No! non credo proprio che sia così 
sarebbe comodo si 
ma io non sono come te...... 

                                                          (Ciao - Vasco Rossi )

domenica 15 giugno 2014




domenica 15 giugno 2014.
Ieri ed oggi in una pastiglia di brotizolam. Del domani non v'è traccia

domenica 15 giugno 2014.
Un buco nero che si è risucchiato la mia giovinezza. Quelli che dovevano essere gli anni migliori. Un'aquila dal becco spuntato che ha divorato la mia voglia di di vivere e , con questa, il mio coraggio.

domenica 15 giugno 2014.
Sotto un cielo d'autunno, un'ortensia blu intenso, come gli occhi di quella rappresentante olandese che avevo incontrato ad una fiera,parecchio tempo fa.

domenica 15 giugno 2014.
C'è un posto, lassù tra i boschi. Non mi trovereste mai.

domenica 15 giugno 2014.
Quattrocentomila chilometri di strade, paesi fatti di polvere, vecchie cascine dai grandi cortili. Il tutto per arrivare a niente.

domenica 15 giugno 2014.
Qui si muore alla giornata.






.


....And my clothes don't fit me no more,
A thousand miles
Just to slip this skin
Night has fallen, I'm lyin' awake,
I can feel myself fading away

lunedì 9 giugno 2014


che sogni avevi dieci anni fa?

in cosa credevi dieci anni fa?

cosa volevi dieci anni fa?

cosa ti piaceva dieci anni fa?

dormivi la notte dieci anni fa?

come ti vestivi dieci anni fa?

soffrivi di attacchi depressivi dieci anni fa?

le persone che sedevano a  fianco a te, perchè loro sì, dieci anni fa?

dove hai sbagliato dieci anni fa?

avevi le stesse paure dieci anni fa?

è cambiato qualcosa rispetto a dieci anni fa?

che persona eri  dieci anni fa?

oggi come allora. Avresti immaginato questa fine, dieci anni fa?​


lunedì 2 giugno 2014




Se conoscessi la strada, me ne andrei lontano da questi posti fatti di nulla. Lontano da queste persone che da sempre mi circondano ma che non mi conoscono.

Forse un giorno il vento soffierà anche dalla mia, o forse un giorno sarò solo troppo stanco per dire un'altra volta "ancora"

Come all'inizo di ogni stamaledetta estate, come vorrei che tu fossi qui

mercoledì 28 maggio 2014


...sarebbero anche dei bei posti, con dei bei cieli, in belle giornate di tarda primavera, se solo avessi la serenità per viverle. Se solo avessi la serenità per vivere.

sabato 24 maggio 2014


Io non ci credo. 
Alle tigri che diventano vegetariane. 
Mi dispiace ma non ci credo. 

venerdì 2 maggio 2014



I get up in the evening
and I ain’t got nothing to say
I come home in the morning
I go to bed feeling the same way
I ain’t nothing but tired
man I’m just tired and bored with myself

martedì 25 marzo 2014

marzo 2014


















marzo è una vita fatta di settimane composte di soli giovedì

marzo è Sister Blister, che ha voluto dare una piega ben precisa alla sua vita, e c'è riuscita. Col nuovo lavoro, la nuova casa, il matrimonio imminente

marzo è una vecchia lada niva che vorrei comprare, tanto costa poco, ma poi no, che non è il momento giusto per spendere dei soldi in cose inutili. Sostanzialmente inutili

marzo è l'angelo dalle piume fradice che non riesce ad alzarsi in volo ma che non chiede aiuto, perchè sa che tanto dovrà salvarsi 
da solo,e sa che non ci riuscirà

marzo è un cassetto vuoto che profuma di nulla

marzo sono io seduto in un angolo, su di una poltrona verde muschio dallo schienale sgualcito. Sono io che arranco, in salita, su di una strada di fango sotto un cielo plumbeo . Sporco, graffiato, livido. Come quei gatti di strada che vivono alla giornata 



lunedì 10 febbraio 2014

e rimane lì, a bagnarsi ancora un po', e il tram di mezzanotte se ne va, ma tutto questo alice non lo sa




Il "Cesare perduto nella pioggia", cantato da De Gregori nella sua "Alice", era Cesare Pavese, che da ragazzo, a Torino, aveva atteso invano sotto la pioggia, sino a mezzanotte, una ballerina della quale si era innamorato , alla quale aveva strappato un appuntamento presso la fermata del tram. Solo che la ballerina non si fece vedere, e lui si prese una pleurite che lo tenne lontano per un po' dai banchi di scuola. Frequentava la seconda liceo. Era il 1925.

Giornate inutili, vita inutile, pioggia incessante, strade allagate. Sono le 11 di mattina, al di là del parabrezza sembra notte. Tutto si confonde tra i riflessi delle pozzanghere. Curve buche camion rotonde. Fuori è un dramma in bianco e nero. E' il gennaio del 2014.

E' questa la vita, mi chiedo? Questo, significa vivere? Perché gli altri ci riescono, ed io no?

Come Cesare, oltre alla forza ho perso qualsiasi fiducia in me stesso. Come Cesare, niente o nessuno mi salverà dal mio oblio.

Una pastiglia di Lendormin. Sono le due di un pomeriggio fatto di fantasmi e neve marcia. Sino a stasera non voglio esserci. Per niente e nessuno. Speriamo faccia effetto.

mercoledì 1 gennaio 2014