sabato 30 gennaio 2010

....ma come ricordarlo, ora?


Io che sono una foglia d'argento
Nata da un albero abbattuto qua
E
che vorrebbe inseguire il vento
Ma che non ce la fa
Oh ma che brutta fatica
Cadere qualche metro in là
Dalla mia sventura
Dalla mia paura
E' un volo a planare
Per esser ricordati qui
Per non saper volare
Ma come ricordarlo



ora?



 


giovedì 21 gennaio 2010


Kalashnikov_0020_mit_0020_Flasche_0020_und_0020_Schriftzug[1]



« It's funny how
nothing seems much fun anymore to me
now that I quit the drink,
'cause soberness it might be what I need,
but it's certainly not how I wanna be
 »


 


 


( NOFX - Quart in Session - So Long and Thanks for All the Shoes)

mercoledì 20 gennaio 2010

happy birthday 2u n.2 (delayed) plus special thanks


thanks



Bene cari amici telespettatori, cari amici che mi seguite dalle vostre case, che mi seguite in auto, che mi seguite a piedi nelle notti buie e tempestose perché vi devo sei soldi, eccomi qui  alla data tanto attesa, che non è purtroppo la fine del mondo bensì il compleanno di questo blog.  Oggi la creaturina compie un anno. Buon compleanno, Blog. (nb: il compleanno del caro amico Blog era il 18 ma ero troppo stanco per postare le qui di seguito fanfaronate. Comunque voi non ditelo a nessuno.)



 Allora. Tutte le persone che sono passate di qui meritano un abbraccio. Tutte le persone che hanno pure lasciato un commento ne meritano uno un po’ più forte e se sono anche belle donne ci aggiungiamo pure un bacio con schiocco. Vabbè,anche se non sono particolarmente belle, crepi l’avarizia. Ho notato che una delle pagine più visitate riguarda la descrizione di un colloquio di assunzione (chiaramente poi finito male) che feci tempo fa all’Esselunga. Tu pensa. Uno si sforza così tanto di emozionare l’audience, poi l’audience vuole solo sapere come si fa ad entrare nell’ennesimo supermercato. Sono momenti difficili, lo so, lo so.



Comunque. Ci sono persone che spero di poter incontrare nel corso del 2010 perché so che mi seguono da tempo. A queste persone un grazie sentito per la simpatia e la costanza. In fondo lo so, che vi piace farvi male.



Una lisciata di piume anche a Gesù, il pappagallo amazzone del mio vicino di casa, al quale il mio vicino sta insegnando a bestemmiare.  “Quando io  non avrò più la voce per farlo, ci penserà lui, a portare alta la bandiera”.  Sto mettendo i soldi da parte per comprarmene uno anch’io.



E, per finire, una riflessione profonda.  Ci sono dei momenti da ricordare in questo primo anno di blog-esistenza? Onestamente, direi proprio di no. Ci penso da parecchio ma torno sempre alla stessa conclusione:  sono stati 365 giorni pesanti ognuno come un cuscino imbottito di piombo. Credo di essere invecchiato di 5 anni in uno. Non che prima avessi un piglio particolarmente giovanile, ma adesso…adesso meglio lasciare perdere.



Quello che speravo  era che questo 2009 appena  terminato potesse rappresentare punto di svolta, dal quale ripartire per un viaggio senza troppi acquazzoni.  Ci speravo perché ero convinto di meritarmelo.



 Invece non è stato altro che un temporale senza fine, con strade allagate e piene di buche,e gatti morti schiacciati, e notti insonni, e ferite sempre aperte e lividi che tornano a farmi male quando vorrei  solo un po’ di sole tiepido a sciogliermi il ghiaccio di dentro.



Bon, si vede che proprio non me lo merito. A volte mi domando se sto pagando delle colpe per un qualcosa che ho fatto in una qualche ipotetica vita precedente.



Chissà cosa devo aver combinato, mi chiedo.



 



 



 

lunedì 18 gennaio 2010

happy birthday 2u


happy birthday



Buon compleanno Blog. Un anno di vita vissuta. Oddio, vissuta. Così così. Che chi si accontenta gode. Così così,appunto. Spegni la candelina ed esprimi il desiderio. Tre due uno.....Bravo, hai fatto il possibile.



Andiamo a dormire, che forse è anche meglio.

domenica 17 gennaio 2010

ho capito una cosa - (wikipedia; la mia africa)


africa[1]



I due si innamorano, ma lui è uno spirito libero e, pur rimanendole fedele, sente il bisogno frequente di allontanarsi e viaggiare di continuo con il proprio aereo. Le sue ripetute assenze alla lunga stancano e logorano Karen, che invece vorrebbe sposarsi.

Al rifiuto di Denys, che le dice:
"Sono tante le cose che possiedi: i miei Kikuio, le mie porcellane. In verità noi, Karen, non possediamo niente, siamo solo di passaggio"

Karen risponde:
"Io ho capito una cosa che tu non sai: a tutto c'è un prezzo e io voglio essere  uno di quello".

I due si lasciano.

mercoledì 13 gennaio 2010

Slovenský dievčatá (Quando essere Gentleman paga )


carlo della torre



Caro [--]
sei in priorità su tutti, perché hai scritto da un indirizzo identificativo ed anche inviato un documento d’identità.

Ti piacciono le slovacche. Anche a noi!
Le ragazze slovacche sono fra le più belle del mondo
(ma dai), insieme alle serbe ed alle russe (Ma dai bis). Ed hanno il ventre più piatto del mondo! Ed il fisico slanciato (eh), con un lato B “da concorso”(e quanta nostalgia, neh).

Per me hanno solo 2 difetti:
1) Sono bionde non mediterranee (ma questo è un mio problema)
(Assolutamente tuo,tranquillo)
2) Non hanno molto “temperament”, sono di mentalità borghese (sono riservate direi,soprattutto se le confronti con le russe), e fanno anche i giochini di seduzione.(mah,sarà)
Ma hanno il grande pregio che tu hai ben sottolineato: “mi hanno permesso di apprezzare quanto la mia capacità di essere un gentiluomo con la massima cortesia e correttezza sia apprezzata da queste signorine”.
E si. Fare il gentleman in Italia è “da sfigato” mentre in Slovacchia è da seduttore. E’ sorprendente vedere come la seduzione cambi da paese e paese, in modo sostanziale
.(Sorprendente per uno che vive in Italia, direi. Che posto da sfigati, credo che non mi ci abituerò mai.)



 



 



 



 



[[Nb: Prima di prendermi una querela,articolo tratto da http://www.seduction.net/riv1a002091.htm, nella foto Carlo della Torre, in rosso i miei commenti. E di chi, se no?

domenica 10 gennaio 2010

e sono....


buon compleanno



Buon compleanno Cowboy. Trent’anni.
Sentendosene dieci di più. Bel fenomeno.
Ti prego non dirci qual è il tuo segreto. Anche se, in fin dei conti, è proprio vero …sono i dettagli quelli che contano...sono i momenti che segnano...(bella merda)

venerdì 8 gennaio 2010

L'Africa d'Europa. Ma come si mangia in Italia, neh...


bella ciao



Amici telespettatori, amici che ci seguite ogni giorno, amici che  quando siete al lavoro ci videoregistrate per poi guardarci dopo cena,amici che ci ascoltare per radio,amici ci scrivete, commenti, mail, telegrammi,lettere minatorie, ecco un po’ di rassegna stampa inerente le ultime news.



 



La notizia più scontata risale a due giorni fa, e riguarda l’ennesimo studio dell’OCSE. Forse non tutti lo sapranno, ma secondo le ultime classifiche di quei porci comunisti dell’Ocse, “gli stipendi netti degli italiani sono al ventitreesimo posto nella classifica dei trenta Paesi più industrializzati che aderiscono all’organizzazione”.
La cosa ancor più grave, a mio parere, è che “ se si considera lo stipendio al lordo delle ritenute fiscali e dei contributi, la nostra classifica migliora solo di una posizione.
A parità di potere d’acquisto, lo stipendio di un lavoratore italiano single senza figli è pari a 30.245 dollari, e nella graduatoria Ocse siamo davanti solo alla Repubblica Ceca, l’Ungheria, il Messico, la Nuova Zelanda, la Polonia, il Portogallo, la Slovacchia e la Turchia”. E vai. In altre parole, siamo l’Africa d’Europa.
Ma come si giustificheranno gli amici datori di lavoro, visto che stiamo parlando di salario lordo, e non di netto? Eh eh eh, birichini che non siete altro, che scusa addurrete, questa volta? Ohhhh beh,di fronte a tale evidenza, nessuno si è sentito in dovere di fornire spiegazioni in quanto nessuno si è sentito in dovere di chiederle loro. D’altronde, tutti i telegiornali erano impegnati ad aprire i servizi con i 10 cm di neve che hanno messo in ginocchio Milano, città nota nel mondo  per l’inverno dalle temperature tipicamente Caraibiche. Eh, che notiziona….



 



La seconda news è ancora più scontata. Il Corriere recita: “notizie sempre più drammatiche sul fronte disoccupazione, sia nei confini nazionali che in quelli europei: il tasso a novembre ha raggiunto l'8,3%, il dato più alto dall' aprile 2004”. E qui mi fermo. A marzo 2004 mi stavo appunto laureando. Sono passati 6 anni e la situazione è solo peggiorata, ci sono i numeri che lo confermano, non è questione di impressioni.   Sono sempre più convinto che la mia generazione non finirà mai di prenderselo nel culo ti prego non bestemmiare.



 



Intanto negli Usa Mr Obama dimostra ancora una volta di essere uno coi contro coglioni. Si assume la piena responsabilità per gli  errori che ci sono stati a livelli di intelligence e che hanno messo in pericolo la sicurezza del volo diretto a Detroit. Questo significa avere pelo sullo stomaco.



Mi piace immaginare se una cosa del genere fosse accaduta in Italia, col Berluscosa impegnato ad accusare la sinistra comunista mangiabambini rea di essere contraria ai body scanner, e la sinistra che accusa il governo di non avere abbastanza soldi per dotare gli aeroporti dei suddetti macchinari. Coi telegiornali che aprirebbero i servizi mostrando 10 cm di neve in piazza Duomo a Milano.



 



[[ O partigiano, portami via, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, o partigiano, portami via, che mi sento di morir….]]

mercoledì 6 gennaio 2010

messaggio di servizio


thanks

Vorrei ringraziare in maniera particolare il mio lettore/lettrice zona Ivrea che mi segue con una costanza assolutamente encomiabile. Non so se mi merito la tua perspicacia ma ti prego, chiunque tu sia, non mollare.



A proposito, ci conosciamo? Magari sei anche una bella sventola