lunedì 30 luglio 2012

dress code


Claire ti invio la lista di cose che non devi mai indossare quando sei con me

  • Infradito
  • Scarpe con le zeppe
  • Converse (tutti i modelli) & imitazioni varie
  • Qualsiasi scarpa senza tacco che non sia sneaker o scarponcino da trekking
  • Pinocchietti
  • Tute di qualsiasi tipo
  • Pantaloni a zampa
  • Gonne pantalone
  • Gonne a portafoglio
  • Tanga/perizomi vari
  • Microbikini
  • Calze nylon con giarrettiera

Certo di una tua solerte collaborazione, colgo l’occasione per ringraziarti di non mandarmi affanculo, per lo meno senza passare dal via.

Cordiali saluti 

Goretexcowboy

domenica 15 luglio 2012

estimatori di belle fighe di tutto il mondo unitevi


Sì  lo so, dovevo sparire per un po' ed infatti adesso vado, ma non potevo non postare prima la foto della divina*. 

A quarant'anni e con due mocciosi sfornati, di cui uno dodici mesi fa. 

Voglio dire. Sono quelle cose che belle così non le rifaranno mai più. Come la SL Ali di Gabbiano. Come la Grande Inter. 

Bon, mi premeva. Adesso posso dissolvermi in controluce. 

(*Eva Herzigova. Il pezzo di figa in questione è Eva Herzigova, per chi non lo avesse capito. Teste di cazzo)

giovedì 12 luglio 2012


 Gentile Dottor Goretexcowboy,
 La ringrazio per aver partecipato alla selezione
 La sua candidatura è risultata interessante, sia sotto il profilo 
 personale che professionale, pur tuttavia debbo informarLa che l'azienda
 ha optato per altre candidature.





Ecco. Le buone notizie qui davvero si sprecano. Io adesso sparisco per un po'. 

giovedì 5 luglio 2012

la bestemmia gira gira cade in testa a chi la tira




Sostanzialmente, non è che non andrò in paradiso perché bestemmio.


Non andrò in paradiso perché non esiste.

martedì 3 luglio 2012

si lavora & si fatica... (post che meriterebbe un altro titolo, lo so )


Una bellissima storia d’amore. Lui che ogni venerdì dopo l’ufficio va a trovare la fidanzata tedesca in Baviera, conosciuta sui banchi dell’università di Pavia. Che dal suo ufficio a Norimberga ci sono almeno 600 km. Dunque facendo due calcoli. Esci alle 18 dall’ufficio, prendi l’autostrada. Ti fermerai  a cenare mezz’ora in autogrill, no? Se tutto va bene, che non trovi traffico, sei da Lei dopo mezzanotte. Se tutto va bene, se tutto fila liscio. E sei così esausto, dopo una settimana di sangue amaro al lavoro e sei ore abbondanti di auto, che come varchi la soglia dell’appartamento che avete comprato insieme, cadi in coma sul letto.

Il giorno dopo è sabato, ti svegli non prima delle 10, sei più distrutto del giorno prima e non è che hai sta gran voglia di scopare. Forse domenica mattina. Forse. Ma sul presto, perché poi vai a pranzo dai suoi e devi metterti in marcia, che alle due si prende l’autostrada in direzione Italia, per tornare a casa. Domani è lunedì e uè, qui non si scherza minga, che siamo in Brianza e c’è da lavurà.

-“Da quanto tempo?”
-“Da quando ci siamo conosciuti, circa 8 anni fa. No non posso trasferirmi in Germania, anche se ho la casa, anche se ormai parlo perfettamente il tedesco. Ho dei problemi in famiglia, qualcuno che proprio non sta molto bene”.

Otto anni. Ogni week end. Milleduecento chilometri.
Per quelli che credono ancora che l’amore vero esista, in fondo in fondo, da qualche parte.

(Bravo Gianlu. Che oltre ad essere molto innamorato, sei anche un bravissimo ragazzo, che ce ne sono più pochi, oramai,come te.)