E così il vento mi ha portato l’autunno.
Le lenzuola bagnate di lacrime
lasceranno presto il posto alle vecchie coperte
troppo sottili per non farmi sentire
il freddo che ho dentro.
Il primo giorno di scuola, i primi capelli baciati,il primo lavoro
quanti ricordi sbiaditi
tra le foto scattate a settembre.
Le foglie cadono senza farsi male,
dal ponte le posso vedere.
Fra poco la nebbia arriverà anche quassù
e neppure più le stelle
potranno farmi compagnia.
Qualcuno è partito,
qualcuno deve ancora tornare.
Mi manca tutto.
Non mi manca niente.
L’intero mio regno per un paio di guanti.
Consumato il cuore, salviamo le mani,
che il freddo sul ponte si fa già sentire
Nessun commento:
Posta un commento