martedì 15 novembre 2011

se una mattina ti svegli e non vedi il sole, sti cazzi, ce lo volemo mettere?

 j.m.


La parola “ippopotama” non c’è nel T9 del Nokia. L’ho scoperto oggi mentre stavo messaggiando con mia sorella, misteri della fede. 

A proposito di fede. La Rosy mi chiede se ho mai letto la Bibbia. “Uhm, mi pare di no”, le ho risposto, “però sono quasi sicuro di aver  visto il film”.

Ascoltami bene,spilungona teutonica. Non è che mentre ti allontani dopo avermi portato mezza di acqua minerale ti devi voltare di scatto per controllare se ti sto guardando il culo. Stai tranquilla, ma per chi mi hai preso? E’ ovvio che te lo sto guardando.


La giornata di oggi è cominciata nel migliore dei modi. Mentre stavo bevendo il caffè a colazione, mi è scappato un “cristo dio” rivolto a cuore di mamma che mi aveva chiesto tipo che ore sono. Dopo pranzo ho quasi sfasciato il finestrino della mia auto con un pugno. O, meglio, mi sono quasi sfasciato una mano contro il finestrino della mia auto dandoci un pugno. E sono solo le sedici.

Su beautifulpeople.com , leggo sul corsera, omini e donne mentono sul lavoro che fanno, tutti si spacciano per operatori nel settore del glamour, per rendersi più interessanti. Ma che cazzo me ne frega se operi nel glamour. Il glamour mi fa inorridire. A me piacciono quelle belle acciaierie tutto fumo ed olio bruciato, dimenticate nel mezzo di qualche area industriale fatta solo di nebbia e pianura.

H.H., il mago, il mago Helenio, che vinse tutto il vincibile con la Beneamata, già cinquant’anni fa si dedicava ad esercizi di yoga e meditazione. A bassa voce, nella semioscurità della sua stanza, ripeteva “io sono bello, io sono forte”. L’unica volta che ho provato a fare yoga, sono riuscito solo a pronunciare un più modesto: “mi sa che io sono un pirla”.

Dev’essere per questo, stavo pensando. Dev’essere ben per questo. Che. Tutto. Il nervoso. L’acido. La depressione. Il sentirsi esausti. Il faticare in ogni cosa. Per ogni cosa. Dev’essere  ben per questo. Che. Tutto, appunto.

Ok,ok. How I wish u were here. Tanto lo sapevi, che lo avrei scritto anche alla fine di questo post.  








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