Dissociazione :"in psichiatria accentuazione dell'insicurezza ontologica comune a tutti gli uomini, per cui anche in circostanze di vita ordinarie, un individuo può sentirsi più irreale che reale, letteralmente più morto che vivo, differenziato in modo incerto e precario dal resto del mondo, così la sua identità e la sua autonomia sono sempre in questione. Può mancargli la sensazione della continuità temporale; può fargli difetto il senso della propria coerenza o coesione personale. Si può sentire come impalpabile, e incapace di ritenere genuina, buona e di valore la stoffa di cui è fatto. Può sentire il suo io parzialmente disgiunto dal suo corpo"
Non servono molti altri sostantivi. Per descrivere questa domenica di maggio che sembra di inizio autunno. Per descrivere questi ultimi anni della mia vita,che proprio non ne vuole sapere di mettersi in carreggiata.
Mi piace molto questo pezzo dei Maroon 5, ma solo se cantata da Megan Nicole. La canzone non è particolarmente triste, ma lei ci mette una nota di malinconia, con la sua voce, che mi obbliga a riascoltarla di continuo. Credo sia la canzone giusta da dedicare a tutti quelli che, come me, sentono la mancanza di qualcosa. Che sia una persona, che sia un progetto, che sia un motivo. Non ha importanza.
Peccato per il video, non c'entra davvero nulla col resto. Il video stona. E' troppo allegro.
Ma quale allegria. Come invece cantava Lucio Dalla.
Nessun commento:
Posta un commento