venerdì 31 agosto 2012

...so far away from me


Alessia è stata una delle prime colleghe che ho conosciuto quando dopo la laurea cominciai a lavorare. Era segretaria generale ed aveva poco meno di quarant’anni nel 2004, dunque adesso dovrebbe avere…..ma non si fanno questi calcoli con le signore, suvvia.

Era una di quelle che dormono tipo quattro ore per notte perché tanto fanno yoga, o training autogeno, o chissà cos'altro, dunque non sono mai stanche, ed era così magra che non ho mai capito se soffriva di anoressia,se era lei che voleva così o cosa. Ed aveva un mucchio di interessi,un’energia dentro da spostare le montagne.

Sono andato a trovarla lo scorso agosto, dopo parecchi anni che non la vedevo, alle sei e mezza del mattino perché tornavo dall’aeroporto, chiaramente era già in piedi da un pezzo. Ancora più magra del solito, tanto che subito non l’avevo riconosciuta. Mi raccontava che si stava preparando per trasferirsi in Cina ad imparare il cinese, e provare ad iniziare una nuova vita, con un nuovo lavoro che per lo meno le permettesse di arrivare a fine mese, perché di fare della cassa integrazione proprio non ne poteva più.

Ieri mi ha scritto che dopo un anno di studi è riuscita a trovare un lavoro, ad Hong Kong.  
Ha già affittato un appartamento, ha già trovato la palestra, l’azienda le sta pagando un corso di business chinese. Il tutto a quaranta e passa anni. Che certi  calcoli non si fanno con le signore.
Se tutto va bene tornerà il prossimo anno in Italia, a trovare i parenti. Adesso è molto impegnata,lavora anche il sabato, sino alle due, ma la cosa non le pesa.

Non lo so. Forse speravo mi dicesse che sarebbe rientrata prima,magari per natale. Per sentirmi raccontare la sua storia, per abbracciarla un po’.

Sarà, solo che mi ha fatto venire in mente questa canzone, e con questa canzone mi sono venute in mente un mucchio di cose. 


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